24 set 2008

Trony: vergognoso è dire poco!



Eravamo rimasti che oggi mi avrebbero dovuto montare la nuova scheda madre che mi ha dato il mio amico e che ho portato loro, ridandomi indietro ovviamente la mia scheda video.
Avevo poi intenzione, dicevo ieri, di chiedere anche i soldi indietro e la mia vecchia scheda madre.

Ma andiamo con calma.

Ieri avevo lasciato il mio numero di cellulare a Marco, il tecnico cleptomane, che – gentilissimo – mi aveva detto:
“Perfetto, grazie Michele, ti chiamo domani per le 12, magari anche alle 9 se riesco, così puoi passare a ritirare il pc!”
Io avevo detto che probabilmente sarei passato comunque la sera, visto che la mattina ero impegnato.

Oggi non mi arriva nessuna telefonata ma decido comunque di andare lì nel tardo pomeriggio per vedere se è tutto a posto. Arrivo ed entro nel retro negozio dove parlo con Marco, che mi dà in mano il pc, con la nuova scheda madre montata (stavolta con la pila inserita!) e la mia scheda video. Si scusa ancora e mi rigrazia, ma lo fermo: mancano due porte USB!!!
Glielo faccio presente, un po’ scocciato visto i precedenti e… PUFF! Eccole qui!
“Non avevo spazio, vedi, per poterle mettere sulla scheda madre, così le ho dimenticate.”
“Sì sì ma cavolo dimmelo almeno, e ridammele visto che erano mie!!!”
“Sì sì scusa, è che vedi che casino, mi son dimenticato, scusa.”

E basta caspita! Di nuovo si è dimenticato?!?
Per farsi “perdonare” mi riempie di viti (“ne hai a casa? Aspetta che te ne do un po’, tieni!”) e di lamine metalliche per coprire i buchi della scheda madre, ma sai cosa me ne faccio…

Me ne vado a casa, ma 5 minuti dopo, ancora lungo la strada, mi sorge il dubbio: non c’era anche la mia scheda di rete inserita?!?

Mi fermo, controllo, e scopro quello che non volevo scoprire: mancano sia la mia scheda di rete che il modem 56k!
Non ci voglio credere…

Mi giro e torno al negozio, per la sesta volta in pochi giorni (una per portargli il pc, una per ritirarlo quando non era ancora pronto, una per ritirarlo e scoprire che mancava la mia scheda madre e video, una per portargli la nuova scheda madre da montare, una per tornare a riprenderlo montato, e questa ultima per tornare a riprendermi il modem e la scheda di rete).

Mi incavolo di nuovo, e gliene dico di tutti i colori.
“Sei uno scemo!” – gli dico – “Capisco una volta, due, adesso è la terza, cioè sei proprio idiota cosa credevi che non me ne accorgessi?!? E tutto per cosa??? Per fregare una scheda di rete? Ma dai!!!”
Lui di nuovo si scusa, si è sbagliato, ha pezzi in giro, solite scuse a cui ormai non credo minimamente. Si scusa e mi apre un cassetto pieno di pezzi, mi dà due schede di rete e tre modem 56k (“Ti do anche tutto il cassetto, mi fai un piacere se me li porti via, cosa credi che me ne faccia?”) di cui sinceramente non me ne faccio molto. Dice “magari non funziona, così sei sicuro, vai tranquillo, te le regalo”…

Esco e faccio per tornare a casa, ma son talmente incavolato che, su consiglio di un amico, vado dal direttore. Gli racconto tutto e mi ascolta, poi prova a chiamare Marco al telefono, ma non risponde, quindi va a prenderlo e tornano insieme. Gli dice di sistemarmi il computer quanto meno (cioè di montare la scheda di rete e il modem), io tiro fuori le due schede di rete e i tre modem che mi aveva dato prima e lui mi rimonta la scheda di rete ed il modem (l’altra scheda ed i due modem in più se li tiene, ma erano suoi, è giusto così).
Gli chiedo cosa devo pensare, e il direttore mi dice:
“Ah guardi, non so cosa dirle, credo che stiamo pensando la stessa cosa, c’è poco da dire!”

Gli chiedo di avere indietro la mia scheda madre vecchia, dubitando anche dal lavoro che aveva fatto su quella a questo punto, dicendomi che era bruciata e tenendosela. Anche il direttore gli chiede di ridarmela ma Marco dice “L’è brusata, la ho buttata via.” C’è poco da fare, può dirmi quello che vuole, è facile che sia veramente bruciata visto che non funziovana ma comunque magari la ha tenuta per tirare giù pezzi, vai a saperlo!

Il direttore sento che si incavola con lui in privato, nel retro del negozio (“Questa storia deve finire!”) poi esce e si scusa. Dice che avrebbe dovuto controllare di più, che starà più attento e parlerà anche con Danilo, capo reparto. Io accetto le scuse ma faccio presente che ho pagato 15 euro per farmi rubare pezzi. Alla parola “rubare” il direttore si altera un poco: “Eh no, come rubare? Le hanno sostituito altri pezzi, non rubato!”
Io gli dico: “Sì, mi hanno sostituito le mie cose con dei pezzi che valgono la metà, se non lo chiama rubare questo, come lo chiama?!?”
Minaccio a quel punto di scrivere una lettera a L’Adige ed il direttore si scoccia ancora di più:
“Lei operi come crede.”

Mi viene rimontato con calma il computer, Marco mi chiama e mi fa vedere che Ubuntu parte pure, senza bisogno di formattare, al contrario di windows. Mi dà tutto indietro, saluto dicendo “Spero di non dovere più tornare, ciao!” e lui si gira senza dire nulla.
Poi il direttore si scusa ancora, mi chiede se è tutto a posto, e scusandosi mi chiede se posso “gradire come omaggio una chiavetta USB”, da 8GB della Kingston, del costo di 19,90 euro.

Accetto, me la consegna e molto gentilmente mi saluta.
Me ne vado amareggiato nel più profondo dell’anima, non ho veramente parole.

Cosa avrei dovuto fare secondo voi? Ho fatto bene? Dovevo pretendere di più?

Spero che quanto successo a me non accada più, nel dubbio state sempre attenti, in modo particolare se dovete portare computer alla Trony di Trento sud!

UPDATE: ORA HO SCOPERTO, CONTROLLANDO MEGLIO, CHE MANCA ANCHE LA MIA VENTOLA DEL CASE!!!

(Leggi l’epilogo qui).


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10 Responses to “Trony: vergognoso è dire poco!”

  1. Io la lettera all’adige la scriverei comunque, o a qualche associazione di consumatori o qualcosa…

     

    Marco

  2. incredibile, inaudibile, ma come si fa …

     

    mrgrass

  3. Mi sarei dovuto davvero controllare per evitare di prendere a testate sto marco!

     

    Stefano

  4. secondo me dovresti imparare che al tuo pc se ci tieni ci devi mettere mano solo tu

     

    asd

  5. […] che è capitato non era sufficiente: come dicevo nel precedente post, mi sono accorto che mancava ancora la ventola del […]

     
  6. […] Domani vedremo se sarà tutto a posto; vi aggiornerò con le novità. (Vedi qui) […]

     
  7. Marco

  8. Andiamo bene, se in tutta Italia è questa la situazione… 🙁

     

    MDT

  9. Marco non lavora più come tecnico alla Trony di Trento Sud. Porgo a tutti le più sentite scuse e spero di farvi ricredere in merito ai vostri giudizi.

     

    Jacopo

  10. Capito. Chissà perché non lavora più lì… qualcuno più importante di me ha forse avuto lo stesso trattamento? 😉

     

    MDT

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